Nel Parco di Poggio è andata in scena la quarta di ritorno del Campionato Italiano di Pallamano serie A2.
L’Olimpic ospitava in casa gli ultimi in classifica del Bastia Umbra, partita che sulla carta si prospettava di facile esecuzione e, di fatto, così è stato: il punteggio finale di 44 a 25 non lascia adito a diversa interpretazione.
Un’eccellente partita disputata dall’Olimpic, dominata dal primo minuto e con il divario nei confronti della squadra avversaria che pian piano aumentava con lo scorrer del tempo.
Ottima prestazione individuale delle due bocche di fuoco Gai e Muoio, quest’ultimo pressato da un asfissiante marcatura ad uomo che, pur avendolo penalizzato sul numero personale delle reti, nulla ha potuto contro le sue inconfutabili abilità tecniche.
Un’impostazione di gara con squadra pronta e attenta, questa era stata la preparazione settimanale di Mister Botti, che ha portato a pochi errori e ad una vittoria meritata, estesa ai 14 convocati perché tutti alla fine sono riusciti a scendere in campo dimostrando le proprie capacità.
Buone le prestazioni dei due portieri, in gran forma Rahmani ma una nota di merito va al giovanissimo Burzacchini, in campo per metà partita ed autore di diverse parate non agevoli.
Trasferta lontana la prossima, Chiaravalle nella provincia capoluogo delle Marche, Ancona, dove l’Olimpic si presenterà forte di queste ultime due vittorie consecutive e sicura di se per l’essere in classifica il secondo miglior attacco, alla ricerca di quella salvezza in campionato, obbiettivo prefissato e sempre più realistico.
Questi gli audaci giocatori con le loro marcature:
Rahamani, Raia, Burzacchini, Veliu B.(2), Zorzi (2), Zucca (3), Bargelli E. (2), Ruberto (5), Gai (13), Ghini (1), Ovi (2), Muoio (7), Ceccherini (3), Beneventi (4).
(Foto R. Franchi)