Ringraziamo la Pallamano Modena che, gentilmente,
ci ha messo a disposizione foto, video ed un commento alla partita
Modena – Massa Marittima 34/27 ( p.t. 17/10)
Modena: Barbieri 2, Cappello, Cermelli 2, DiFelice 4, Dondi 1, Jahollari 1, Resci, Caselli 4, Rolli 4, Rossi 5, Sorrentino 5, Bonacini, Bortolotti 4, Mezzetti 2. All. Sgarbi Francesco
Olimpic M.Marittima: Bargelli, Beneventi, Botti 2, Ghini, Muolo 14, Pesci, Radi, Ruberto 2, Cavaglioni, Bargelli R. 5, Ramanovski 3, Gai 1, Rahmani, All. Bargelli Simone
Arbitri : Rosca Iuliana, Casola Diego.
Spettatori 200 circa
Esclusioni: Modena (tot. 6 minuti) – M.Marittima (tot. 6 minuti).
Rigori: Modena 2/2 – M.Marittima 2/2.
Partita ben diversa da quello che dice il punteggio.
Un primo tempo equilibrato per dieci minuti (4/4) poi Modena che spinge e si porta avanti progressivamente fino a chiudere il primo tempo con un rassicurante 17/10..
Sembra fatta, ma nel secondo tempo si accende il Massa Marittima il quale grazie ad una difesa aggressiva e profonda riesce a rimontare lo svantaggio fino a portarsi pericolosamente fino al -1 (21/20) .
Sembra un film già visto…il tesoretto meritatamente accumulato viene sprecato in pochi minuti con testarda cocciutaggine, roba da psicoanalisi, una nuova sindrome da studiare e da sviscerare nei suoi anfratti e nelle sue pieghe.
In attesa che gli esperti del settore psichiatrico elaborino una efficacie terapia per curare tale sindrome da dipendenza, la squadra gialloblu non può fare altro che stringere i denti e compattarsi in difesa, fino a quando, sospinta dal proprio pubblico, riesce a ripartire, a macinare gioco e riprendere il largo , ma solo negli ultimi minuti riesce a mettere una pietra tombale sulla partita con un parziale di 6/0 che consente di chiudere la partita sul 34 a 27.
Un risultato positivo che porta il Modena in terza posizione, in coabitazione con i toscani del Tavarnelle che escono sconfitti dallo scontro diretto con il Rubiera.