Straordinaria quanto inaspettata vittoria in campo avversario. In quel di Poggio a Caiano, l’Olimpic batte l’Ambra 43 a 38.
Sulla carta si presentava una partita non facile, l’Olimpic incontrava in campo avversario la terza in classifica che dalla sua poteva vantare 9 vittorie ed un pareggio su 13 partite giocate in campionato e che in casa, in quella di andata, aveva rifilato un inequivocabile 19 a 28.

Un avvio difficoltoso dopo solo pochi minuti vedeva la squadra di Mister Botti con un parziale negativo di -4. Allorché l’Olimpic, raccogliendo le proprie forze, riusciva a recuperare il “gap” iniziale andando al riposo sul 19 pari.
Ripreso il gioco, appena 30 secondi dopo l’inizio del secondo tempo, passava in vantaggio per restarci fino al fischio finale.
La qualità del gioco, la grinta in difesa ma soprattutto la tenuta mentale dell’intero collettivo ha potuto fare la differenza.
L’infallibile ala, il mancino Ovi, con la sua personale percentuale di realizzazione del 100%, 7 reti su 7 tiri, il prezioso rientro in squadra di Muoio, le certezze di Ramanhi e Raia fra i pali (autore anche di una rete), gli impressionanti 16 goal di Gai e gli 11 di Zorzi, un complessivo di gioco convincente, l’Olimpic va a strappare questa meritata vittoria in terra ostile.
Iniezione di fiducia preziosa per il proseguimento del cammino in campionato, adesso occhi puntanti verso il prossimo match che il 10 Febbraio vedrà ospiti in casa la squadra del Bastia, ultima in classifica.

Questi i fieri giocatori con le relative marcature:
Bargelli, Ghini, Muoio (7), Ovi (7), Raia (1), Gai (16), Zorzi (11), Veliu B. (1), Bernardini, Zucca, Rahmani. Allenatori Botti e Bargelli.

Per l’Olimpic Massa Marittima un fine settimana di alti e bassi quello appena trascorso, tutte e 5 le formazioni in campo; Under 9, 11, 13, 15 e serie A2.

La squadra senior ospitava la seconda in classifica Rapid Nonantola che, nostro malgrado, ha sempre condotto la partita, finale 35 a 39. Squadra molto arcigna in difesa il Rapid, con interventi piuttosto duri, ma l’Olimpic pur nella sconfitta, ha giocato una discreta partita, sebbene qualche errore di distrazione ha compromesso il punteggio finale. Bene come sempre l’attacco massetano, sulle 12 squadre che compongono il girone, l’Olimpic è al secondo posto come reti realizzate (372), molto peggio in difesa, ultimo posto con 417 reti subite.

Vincono in casa gli Under 15 contro il Bastia Umbra, il finale 28 a 14 non lascia spazio ad interpretazioni. Partita mai in discussione, azioni rapide e precise e squadra ben impostata in difesa non hanno lasciato spazio al Bastia. Buoni gli inserimenti di qualche nuovo giocatore e la prova tra i pali di Bizzarri. Per questa formazione l’inizio della seconda fase del campionato è fissata per l’11 Febbraio, con la ricomposizione di un nuovo girone e nuove squadre da incontrare.

Fa peggio l’Under 13 a Poggio a Caiano contro l’Ambra, 32 a 13 il finale. Il divario fisico e l’età, hanno fatto la differenza per una formazione che per scelta societaria partecipa ad un campionato con atleti molto al di sotto dell’età limite; dunque ancora tanto spazio per la crescita.

Molto bene invece le formazioni Under 9 e 11 impegnate del raggruppamento a Pontassieve, 2 le partite per ogni formazione. I più piccoli perdono per 13 a 10 contro il Medicea 1 ma vincono contro il Medicea 2 per 8 a 14. Marcatori: Meta (10), Brunetti (6), Insalaco (6), Ile (2). Mentre gli Under 11 vincono entrambi i confronti, contro Carrara per 21 a 18 e contro Medicea 2 per 18 a 17. Marcatori: Tupaylo V. (17), Meta (16), Micarelli (3), Insalaco (1), Brunetti (2).

Doveva essere una partita da vincere in tranquillità, così come all’andata, quella disputata in terra marchigiana che dava inizio al girone di ritorno di serie A2; invece complice il nervosismo di tutta la squadra, si è palesata una prestazione discutibile e infruttuosa.

Il primo tempo vede l’Olimpic sviluppare un buon gioco e anche se il risultato non decolla, il vantaggio 6 a 8 al 15° fa ben sperare.

Al 26° il tabellone segna 12 a 13 ed è qui che scattano i 5 minuti di follia dei massetani, criticando alcune decisioni arbitrali, vengono sanzionati con l’esclusione da 2 minuti 3 giocatori toscani, il Camerano non si lascia sfuggire l’occasione e chiude il primo tempo in vantaggio per 18 a 14.

Mister Botti nell’intervallo tenta di placare gli animi e in parte riesce nell’intento perché l’Olimpic recupera il gap, tanto che al 10° riconquista la parità sui 20 punti.

A metà ripresa però la concitazione s’impossessa di nuovo dei maremmani che si fanno espellere a raffica e gratuitamente, complici alcune decisioni arbitrali poco limpide e rimediando così al 16° lo svantaggio per 26 a 24.

Nonostante tutto, l’ottima condizione fisica consente un grande recupero che riporta la partita in parità a 2 minuti dalla fine, dove purtroppo la squadra spreca 2 ghiotte occasioni per riportarsi addirittura in vantaggio.

Da segnalare nel primo tempo il grave infortunio a Giacomo Gai, che colpito allo zigomo ha necessitato un punto di sutura che lo ha tenuto fuori dal campo almeno 10 minuti per consentire l’intervento del medico.

L’Olimpic tenterà il miracolo sabato prossimo in casa contro il Rapid Nonantola, un risultato positivo oltre a ridare fiducia alla squadra, potrebbe rappresentare la chiave di volta.

I marcatori:

Muoio M. (11), Gai G. (11), Maiella A. (1), Ruberto A. (3), Zorzi A. (2), Ceccherini R. (4)

La partita del campionato Under 15 Olimpic vs Bastia,

inizialmente prevista per il 21 Gennaio, si disputerà il 27 Gennaio alle ore 17

La Società U.S. Olimpic pallamano Massa Marittima, comunica che l’atleta Michele Muoio, ha concluso la sua esperienza sportiva presso la società Valentino Ferrara di Benevento a cui era approdato con la formula del prestito.

Muoio pertanto è rientrato a tutti gli effetti nell’organico della formazione di serie A2 dell’Olimpic, a disposizione di Mr. Botti sin dalla prossima partita a Camerano, per la gioia di compagni e tifosi.

Al Valentino Ferrara, in particolare nelle persone del Dr. Luca Luciani e Mr. Nasta, va il ringraziamento non solo per aver offerto questa proficua esperienza all’atleta, ma anche per la correttezza e serietà verso la nostra società.

A Michele un caloroso bentornato ed un abbraccio da parte di tutto lo staff Olimpic.

Si chiude un anno importante per la nostra società. Un anno che ci ha visto gioire e soffrire, ma soprattutto un anno di cambiamenti avvenuti seguendo la nostra stella polare, quella di sempre, quella che per chi vive l’Olimpic dall’interno da pochi o molti anni, amiamo definire la ” filosofia Olimpic “. 

È sotto questa stella che donne e uomini che a vario titolo si spendono per la causa Olimpic, lo fanno senza provare fatica, perché consapevoli di vivere una esperienza al giorno d’oggi unica, un condensato di amicizia, fiducia, piacere e volersi bene. E, se non la si vive, spesso si fa fatica a raccontarla. 

Ecco perché, sebbene sia consuetudine augurarci un nuovo anno migliore del passato, auguro a tutti un 2018 sempre all’insegna della stessa stella polare perché è quella che giorno dopo giorno ci rende migliori.
Infine, grazie infinite a tutti per le emozioni che mi regalate, mi sento davvero fortunato e onorato.
Un abbraccio a tutt , buon 2018 a voi, buon 2018 Olimpic. 

Marcello Bernardini